
Danzatore e coreografo danese (Copenhagen, 21 agosto 1805 – 30 novembre 1879).
August studiò presso il Balletto Reale Danese sotto la direzione di suo padre. All’età di quindici anni si unì al Royal Danish Ballet. Successivamente, vinse una borsa di studio e poté quindi perfezionare la sua formazione a Parigi con Pierre Gardel e Auguste Vestris dal 1824 al 1830.
Bournonville diresse il Royal Danish Ballet per quasi 50 anni e fondò lo stile danese, l’eredità più antica di balletto ancora oggi vivente.
Lo stile di Bournonville è rimasto pressoché intatto fino ai giorni nostri ed è considerato il vero discendente dello stile francese ottocentesco. Lo stile originale, i cui tratti salienti sono leggerezza e facilità del “ballon”, graziosa compostezza del “port de bras”, un sapiente impiego delle batterie, un veloce lavoro dei piedi, il tutto spoglio di ogni apparenza virtuosistica e unito ad una forte espressività mimica.
In Danimarca i palcoscenici erano piuttosto piccoli; per questa ragione il coreografo sviluppò al massimo il veloce lavoro dei piedi e l’elevazione. I lavori di Bournonville sono caratterizzati da cambi di direzione frequenti, rapidi e improvvisi e da salti in verticale. Altra importante differenza rispetto allo stile romantico in voga è l’importanza del lavoro sulla mezza punta, che a volte supera quella del lavoro sulla punta. I suoi balletti sono rimasti nel repertorio del Royal Danish Ballet per oltre un secolo ed al suo nome si lega uno dei capitoli più affascinanti della storia del balletto dell’Ottocento.
